GESTIONE DELLA CRISI E REINDUSTRIALIZZAZIONE

InvestInBari è la piattaforma incoming per investitori, aziende e talenti interessati a localizzarsi a Bari, in Italia.
Il suo sportello OneStopShop fornisce informazioni, snellisce i processi e facilita le operazioni con le istituzioni e le agenzie locali.

Invest In Bari, attraverso consulenti specializzati, è in grado di assistere le imprese e le PA coinvolte nella gestione di complessi progetti di reindustrializzazione e ristrutturazione aziendale realizzati secondo una logica di responsabilità sociale e sostenibilità. L’obiettivo è rilanciare l’azienda ristrutturandola al fine di massimizzare la continuità occupazionale delle maestranze coinvolte e valorizzare e riqualificare gli asset produttivi.

A tal fine viene utilizzata la metodologia Socially Responsible Restructuring (SRR), sviluppata all’indomani della grande crisi finanziaria del 2008 e consolidata con successo in numerosi casi realizzati in contesti e condizioni molto difficili e differenti. La SRR è considerata best practice dall’Organizzazione Mondiale del Lavoro (Organizzazione Mondiale del Lavoro, fonte: Il Sole 24 Ore). I benefici di questi progetti in una logica win-win sono evidenti per tutti i soggetti coinvolti (lavoratori, imprese, istituzioni, sindacati, associazioni di categoria, altre imprese e indotto dell’economia del territorio, etc).

Reindustrializzazione

La reindustrializzazioneconsiste nella ricerca di uno o più potenziali operatori interessati a rilevare un sito in dismissione, valutando la solidità industriale e finanziaria dei potenziali eredi e la sostenibilitàdel piano industriale oltre all’assorbimento occupazionale dei lavoratori coinvolti. Viene effettuata una perizia immobiliare e impiantistica del sito dismesso, con stima del valore economico e individuazione di possibili soluzioni, ivi comprese eventuali frazionamenti e/o riqualificazioni industriali.

Il progetto è seguito in tutte le sue parti fino all’avvio dei piani di reindustrializzazione selezionati.

Principali abilità e attività

Per la realizzazione di progetti di reindustrializzazione, Invest In Bari, con l’ausilio di partner specializzati, svolge le attività necessarie attraverso competenze specifiche e integrate:

  • Ricerca di successori e investitori con verifica di solidità;
  • Intelligence territoriale e sviluppo di piani industriali per il rilancio del territorio e il turnaround aziendale;
  • Organizzazione e Risorse Umane;
  • Ingegneria tecnico-immobiliare, gestione energetica e riqualificazione industriale;
  • Relazioni istituzionali e industriali;
  • Comunicazione e relazioni con i media;
  • Gestione della crisi;
  • Supporto agli studi legali per lo sviluppo degli strumenti del piano di mitigazione sociale per la reindustrializzazione e la delocalizzazione attiva.

Tali competenze facilitano l’efficace collaborazione di tutti gli stakeholder coinvolti nella gestione di una crisi (aziende, sindacati, enti pubblici coinvolti a livello nazionale e locale, associazioni imprenditoriali, ecc.) al fine di attivare tutte le energie e le risorse utili per l’attuazione del Piano di mitigazione sociale della ristrutturazione.

Operativamente si svolge, anche attraverso partner pubblici e privati ​​ed in stretta collaborazione con gli enti governativi preposti a livello nazionale (MiSE, Invitalia, ITA-ICE, SACE, …) e regionali (Assessorati alle attività produttive e lavoro, Unità di Crisi e Agenzie Regionali per l’Occupazione e la Formazione), una diffusa e capillare ricerca di potenziali reindustrializzanti, verificando solidità e sostenibilità del proprio piano industriale.

Attraverso il Reimpiego Attivosi effettua un’attenta analisi dei profili da ricollocare e del mercato del lavoro locale, alla ricerca di offerte di lavoro tendenzialmente a tempo indeterminato.

L’azienda è supportata nella definizione e gestione di un piano di mitigazione sociale e nella negoziazione con le parti sociali. In questo modo l’azienda è pienamente assistita nella gestione ottimale della ristrutturazionein tutte le sue fasi.

Invest In Bari si pone anche come interlocutore per supportare la Pubblica Amministrazione locale nella definizione e gestione di piani di rilancio territoriale dal punto di vista industriale.

Nelle attività di scouting dei potenziali successori abilitati alla reindustrializzazione si fa leva sulle reti nazionali dirette e indirette e sui partner internazionali.

  • Research of successors for Reindustrialization
    . Search for one or more potential operators interested in taking over the abandoned site, assessment of solidity in order to carry out sustainable industrial projects over time that absorb the largest number of workers. Perizie immobiliari e impiantistiche con stima del valore economico e individuazione di eventuali progetti di riqualificazione industriale e divisione. Assistenza nell’avvio di selezionati progetti di reindustrializzazione.
  • Relazioni istituzionali e industriali
    .Facilitazione e supporto alle relazioni con le istituzioni locali e nazionali preposte alla gestione delle crisi e con le organizzazioni sindacali. Assistenza nella definizione della strategia negoziale con le parti sociali.
  • Gestione della crisi e della reputazione
    . Assistenza nella strategia di comunicazione e gestione operativa delle relazioni con i media. Elaborazione di documenti e formazione dei portavoce aziendali.
  • Girati
    . Definizione e assistenza nella realizzazione di progetti di riorganizzazione e piani di rilancio aziendale in continuità o discontinuità con il modello di business e con l’organizzazione dei processi organizzativi.

Programmi di continuità occupazionale

L’Employment Continuity Program (PCO), che comprende la Ricollocazione Attiva, insieme alla Reindustrializzazione, è lo strumento principale di un piano di mitigazione sociale attivato da un’azienda che vuole ristrutturarsi in un’ottica socialmente responsabile, cioè che vuole supportare concretamente i lavoratori in uscita nel reinserimento nel mondo del lavoro.

All’interno del PCO, Reimpiego attivo è la modalità innovativa di ricerca capillare di opportunità lavorative coerenti con i profili coinvolti e svolta in collaborazione con altri stakeholder locali (es. Regioni, associazioni imprenditoriali, distretti, sindacati, centri per l’impiego, ecc.), finalizzata all’assunzione di lavoratori, condizioni di incentivazione ed in genere a tempo indeterminato, da parte di società con sede nel territorio di riferimento.

Competenze e attività principali

Il processo di Reimpiego attivo è principalmente focalizzato sulla ricerca attiva e l’abbinamento di offerte di lavoro nel territorio di riferimento, tendenzialmente a tempo indeterminato, coerenti con i profili coinvolti che hanno aderito al percorso.

Di seguito una sintesi delle principali attività sviluppate:

  • Profili e analisi di contesto.
    Condurre un’attenta analisi dei profili da ricollocare e del mercato del lavoro locale, individuando in particolare tutte le iniziative, misure, programmi e incentivi volti a favorire il reinserimento nel mondo del lavoro grazie al costante monitoraggio degli incentivi a livello nazionale e locale.
    Insieme alle istituzioni regionali, vengono individuate specifiche misure di politica attiva per aumentare la ricollocazione anche attraverso la riqualificazione professionale ea sostegno del lavoro autonomo o delle start-up.
  • Ricerca attiva di opportunità di lavoro
    . La ricerca delle imprese si attiva attraverso il networking, i contatti diretti e indiretti, le partnership sul territorio, le associazioni di categoria, i rapporti con le istituzioni: tutti gli stakeholder diventano parte attiva del progetto. È la fase in cui si ha il contatto diretto con la potenziale azienda interessata all’assunzione, si promuovono i profili e si spiega il progetto nel suo insieme.
    La coerenza tra le offerte di lavoro raccolte e le competenze specifiche dei profili disponibili viene verificata in modo tempestivo.
  • Gap analysis per la riqualificazione professionale
    . A seguito di un’attenta analisi dei feedback ricevuti dalle aziende, vengono individuati gli eventuali gap tra le competenze richieste dal mercato per ruolo/mansione e le competenze dei profili, evidenziando le “lacune” rilevate che devono essere colmate. Grazie al continuo scambio di informazioni con le istituzioni locali e gli enti preposti alla formazione, vengono pianificati insieme percorsi di riqualificazione professionale ad hoc, ai quali è possibile accedere attraverso fondi pubblici o interprofessionali dedicati al fine di facilitare il reinserimento nel mondo del lavoro.

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Ultimo aggiornamento

2 Novembre 2022, 12:08